Ciao a chi mi legge.
Oggi dedico il mio pensiero a questo Paese che mi legge con assiduità :-)!
GRAZIE.
Conosco per immagini televisive, i meravigliosi mercatini artigianali oppure la festa che dedicate alla birra.
Non ci sono mai stata, chissà magari un giorno...
Siete in tanti, forse molti italiani trapiantati in Germania!
O forse a qualche tedesco sono simpatica?!
Sono ammiratrice di molte delle vostre politiche sociali interne.
Meno concorde con le relazioni estere.
Fin'ora, ho provato ad essere onesta, vorrei continuare senza mancare di rispetto.
Questa Europa non mi convince.
La gestione fatta delle risorse comuni, non mi piace.
Vorrei ci fossero scambi culturali e sociali.
Vorrei un accrescimento del benessere collettivo.
Vorrei esportare il meglio del mio Paese e importare il meglio del Vostro!
Spesso non ci siamo stati simpatici.
Un braccio di ferro senza né vincitori né vinti.
Eppure, siamo vicini di casa!!!
Possibile non ci sia un modo???
Può sempre e solo essere una questione di soldi?!
Sarò una sognatrice, forse patetica, illusa e utopica!
Comunque Voi mi leggete ed io mi sento autorizzata ad esprimere il mio pensiero.
Noi lì siamo mafia, voi qui kartoffen...secondo me QUESTO è patetico.
Lo stereotipo a tutti i costi!
In un mondo tecnologico e avanzato, ci accontentiamo di questo???
I muri culturali devono cadere, solo così è possibile esaltare la propria origine, apprezzando la cultura altrui.
Sono rattristata, magari in molti rideranno di tanto ardire!
Ma credo veramente che molte cose vadano ripensate.
A misura umana.
Troppa sofferenza, inimicizia, competizione.
Non è quello che insegno ai miei figli.
Cerco di stimolare il meglio di loro.
Non voglio che emergano affossando gli altri.
Non sarebbe corretto, non può essere tutta una gara.
Mi scuso se ho urtato delle sensibilità toccando argomenti scomodi.
Credo sia giusto dire come la penso.
Buona vita, Arianna.
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