Ciao a chi mi legge.
Questa è un'espressione che si usa di frequente, ma cosa significa?
Nasce dal diritto, ma si applica nella vita quotidiana.
Il buon padre di famiglia è colui che si assume la responsabilità di essere equilibrato nel distribuire i compiti, imparziale nei giudizi, giusto nei meriti.
Insomma è colui che usa il buon senso e quando decide, lo fa per il bene collettivo.
Non teme il confronto è autorevole, mai autoritario.
Non si impone, viene ascoltato per la sua saggezza ed esperienza.
Coordina affinché tutto sia equilibrato e nessuno venga dimenticato.
La sua, è una parola anche dura, se serve.
Avendo la visione d'insieme ma anche critica e super partes, indirizza il tutto.
Armonizza, stempera le discordie, rappresenta il singolo ma sceglie solo ciò che è giusto per tutti!
Un ruolo non semplice.
Di grande responsabilità, lui È...il sentire collettivo.
Come un direttore d'orchestra, unisce tanti suoni affinché diventino una bella melodia.
Può farlo perché ha capacità di usare ogni strumento, sa dosare le note, conosce lo spartito, guida i suoi musicisti, è fedele al pubblico che assiste al concerto.
Sente la pressione del suo ruolo, è la sua missione.
Personalmente, era da un po' che non confidavo più in questa figura.
In questo periodo invece, la speranza si è riaccesa.
Sono tornata ad osservare, a credere che si possa fare un concerto da standing ovation!
Spero che questo sia l'inizio di una tournée mondiale, ricca di successo.
Che faccia riscoprire uno spartito ormai sparito.
D'altronde, amo la musica...spero abbia un futuro di spicco!
Buon lavoro, rispettosamente.
Arianna.
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