Visualizzazioni totali

lunedì 19 febbraio 2018

I miei primi 100.000!

Ciao a chi mi legge.
Festeggio un nuovo inaspettato traguardo!
Il bilancio rispetto ad un anno fa è a doppia lettura.
Da 10.000 visualizzazioni del 2017 passo a CENTOMILA del 2018...nonostante per diversi mesi non abbia più pubblicato nulla!
Che dire...GRAZIE!
Condivido volentieri perché è d'obbligo portare con me in questo post, tutti coloro che ho incontrato anche solo per un attimo e che mi hanno sostenuta e incentivata a scrivere.









Dicevo che è un traguardo a doppia lettura.
In che senso?
È fatto di opportunismi e opportunità!
Ovviamente non si può prescindere uno dall'altro.
Scrivendo e postando foto pubblicamente sono soggetta a scopiazzature varie da chi è privo di fantasia o abilità ma lesto a trovare scorciatoie!
Fa parte del gioco...che io non conosco e non gestisco ancora pienamente.
A volte è frustrante altre lusinghiero.
È comunque una conferma di una dote comunicativa che onestamente non credevo di avere!

Ho iniziato per tutt'altri motivi e oggi mi trovo ad avere una possibilità di riuscita in un settore monopolizzato dai soliti del giro giusto.
Io il giro me lo sto costruendo giorno per giorno!
Già detto, ad una donna che rinuncia all'indipendenza per amore della famiglia, non viene perdonato nulla!

Costruirsi una nuova vita non è affatto facile, soprattutto dove impera una società ambiziosa e che trova ogni occasione per fomentare competizione e colpi bassi.

Il lato femminile di chi ha potere decisionale è completamente carente nella sensibilità di queste problematiche, in parole povere non esercita pressioni affinché ci sia un sostegno a chi vuole riappropriarsi del proprio futuro senza gravare sulle tasche altrui.


Cosa rappresento io?
Un mosaico, già detto!
Esperienze ed errori compresi, lezioni di vita e testimone diretta delle difficoltà quotidiane a cui si fa fronte per gestire tutte le complessità della vita.

Scrivo e pubblico riflessioni e appelli senza filtri, affinché sia spunto per immedesimarsi nelle giornate tipo di chi non ha le "spalle coperte" come tante che in questo periodo "soffrono" perché affidano I figli alle tate per poter fare il loro mestiere, riccamente retribuito!
Le donne normali si affidano alle nonne...per tranquillità personale e per far quadrare I conti che altrimenti non giustificherebbero tante ore fuori casa.

Il mio è uno sfogo e un contributo polemico e pungente, probabilmente anche inutile ma per me necessario a trovare la forza di credere ancora che si possano correggere errori di valutazione.
Forse sono sviste dovute agli anni trascorsi a non avere questi problemi...una distanza emotiva dalla realtà delle persone comuni.

Fatto sta che sono arrivata a centomila visualizzazioni con argomenti pesanti e complessi, direi scomodi!
Quindi per me il risultato vale doppio!

Questo è un mondo che riproduce quello reale compresi ruffiani e opportunisti.
Ma come nella vita, è fatto anche di opportunità!
Oggi potrei affermare che si può prescindere da amicizie interessate perché il web permette di farsi conoscere con le proprie peculiarità senza necessariamente avere presentazioni.

Forse è una strada complessa ma meritocratica...
Per quanto si voglia far emergere sempre gli stessi nomi, alla fine un ricambio di idee è necessario e fisiologico!
I vecchi dinosauri abituati alla corte acclamante, si trovano a contatto con una realtà feroce e che non fa sconti!

Le persone comuni in questo caso sono avvantaggiate!
Noi siamo abituati a stare in "trincea" dalla mattina alla sera!

È il gioco della vita che nel mondo virtuale sostiene maggiormente chi non ha bisogno di conferme.

Effettivamente ho sempre pensato che chi dipende dal consenso altrui sia molto più fragile di chi non teme giudizi perché è libero dai risultati ottenuti!

A pensarci bene, ho scritto finchè mi andava e ho cancellato quello che non mi piaceva...
Mi sono fermata perché mi annoiavo e ho ripreso quando ho ritenuto avesse un senso.
Incredibilmente il mondo è andato avanti comunque!

È e sarà sempre così!

C'è un tempo per tutto, non è illimitato ma è sufficiente a dare il proprio contributo, qualsiasi esso sia.

Concludo tornando a sottolineare che questo è un traguardo condiviso con tutti coloro che hanno contribuito a voler sperimentare una visione differente del web.
Moltissimi hanno avuto la pazienza di spiegarmi le più semplici nozioni per far funzionare questa trappola virtuale dove mi sono avventurata!

GRAZIE della pazienza è evidente che sono negata, comunque un passo per volta imparo anche io.

Ovviamente il mio pensiero più affettuoso è rivolto a chi mi legge e trova gradevoli I miei scritti.

Comunicare emozioni è un privilegio inaspettato.

Buona vita. Arianna.

sabato 17 febbraio 2018

la curiosità

Ciao a chi mi legge.
Fra I tanti  sentimenti di cui ho scritto il mio pensiero mi sono accorta che avevo tralasciato la curiosità!
Buffa dimenticanza calcolando che tutto ciò che scrivo è il risultato di domande continue che pongo a me stessa e agli altri!

Come possiamo definirla?
Io credo sia parte del motore umano...
Energia positiva che permette di esplorare, inventare e superare I propri limiti.
Credo di essere seguita in ciò che scrivo proprio perché suscito curiosità.
Essendo io una persona molto indagatrice dell'animo umano, mi piace snocciolare a mio modo I fatti che capitano nella quotidianità.
Inevitabilmente è un punto di vista assolutamente personale, ma proprio per questo unico e interessante.
Questa è la sintesi dei commenti che ricevo.
Non critiche o complimenti sperticati ma incentivi a continuare nei miei voli mentali perché accendono curiosità piuttosto che riflessioni.
Questo è un risultato che mi soddisfa notevolmente perché mi consente di condividere opinioni ma arricchirle con le persone che amano il confronto come me senza che da esso debba sortire obbligatoriamente un vincitore piuttosto che una verità assoluta.

La curiosità mi porta a relazionarmi con persone che hanno voglia di rispondere alle mie domande anche quando tendo ad essere insistente o troppo polemica.
Secondo me ci sono talmente tante cose da sapere che chi ha una cultura più completa può con parole semplici aiutare chi vuole imparare nozioni nuove ma magari non ha strumenti culturali per farlo.

Come fosse una ricetta di cucina di un grande chef ma spiegata in maniera semplificata affinché chiunque possa tentare di realizzarla a casa propria.
Chi non apprezza non cucina piuttosto che buttare il piatto appena realizzato perché non convince.
Lo chef ha dotato tutti in egual modo della ricetta, chi la rivisita la semplifica per I principianti e chi vuole va a fare la pesa e prova, volendo si possono condividere I risultati degli esperimenti culinari.
Importante è non dar fuoco alla cucina e non intossicare nessuno.
E poi, la pratica aiuta a migliorare!

Per questo amo scrivere su Twitter...
l'# è personale o condiviso ma il tweet diventa unico!
Una volta pubblicato chiunque può legare un proprio pensiero al tweet che lo ha ispirato....
Una catena di ingredienti che arricchisce la ricetta
volendo si aggiungono ulteriori elementi altrimenti ci si ferma quando il piatto ci sembra completo.

Curiosità è sperimentazione di se stessi!

È cercare il perché piuttosto che il senso della propria esistenza.
E allora si legge un grande classico piuttosto che uno scritto come questo e si scorgono sensibilità compatibili oppure frasi che ci emozionano o ancora notizie e informazioni che non avevamo...
praticamente una ricetta mai provata!
E perché no?!
Non serve a questo la maturità?
 Non serve ad essere più curiosi e meno condizionati dal giudizio altrui?
La vita si è allungata moltissimo e con essa la qualità a cui possiamo ambire.
Io sono una gradevole mamma single di 42 anni, indipendente e di carattere...
Trentanni fa, SOLO trentanni fa sarei stata una donna di mezza età finita perché sola, senza più marito e nessuna possibilità di ricostruirmi una vita...poveri figli!
Oggi un uomo maturo non è più un pensionato che va ai giardinetti per dar da mangiare ai piccioni.
È un uomo di mondo che collegato ai social mette la sua esperienza a disposizione di chi vuole imparare ciò che lui ha messo una vita ad apprendere.
È un uomo attraente curato e attivo che vive appieno il suo tempo libero, lo occupa facendo ciò che lo soddisfa.
Volendo si può dedicare a godersi una nuova spinta di vitalità...
Una persona di 50 anni non è più sul viale del tramonto ma ha accumulato sufficienti esperienze per decidere di reinventarsi nel mondo del lavoro, investendo risorse e capitali su se stessa e facendo esperienze che troppo a lungo aveva rimandato!

La vita lo permette a chi è curioso!

Basta un corso fatto per hobby, un viaggio desiderato da tempo piuttosto che vincere un tabù e confidarsi per riassaporare la vita in tutti I suoi aspetti
Un punto di svolta che permette di rimettersi in gioco, di nuovo...
per non darla vinta alla banalità e al lasciarsi andare!

Io ho cominciato con un'alimentazione più equilibrata, un piccolo gesto che ha rimesso in moto l'abitudine di essere più attenta a me stessa...meno monotona e meccanica.
Assaggiare cibi che avevo sempre trascurato e riscoprirne il gusto piacevole.
Una passeggiata per passare un pomeriggio per I fatti miei e magari scattare foto che mi rilassa molto.
Oggi le condivido sui social.
In modo del tutto inaspettato, sono state apprezzate...
È così che ho conosciuto persone con la mia stessa passione!
Alcuni di loro sono professionisti del settore piuttosto che blogger/scrittori!
 Ho avuto il piacere di andarci a cena per incontrarli e conoscerli di persona!

Da cosa nasce cosa...potrebbe diventare la realizzazione di un sogno, chissà?!
Intanto è un modo piacevole di allargare le mie conoscenze.

In chiusura, non vi chiudete!
Vero è che ci sono persone sgradevoli e volgari anche sui social, altrettanti sono però gli internauti che con le dovute cautele e accorgimenti di buonsenso si possono conoscere.
Curiosità non è dare confidenza a tutti.
Sperimentare non è fidarsi di chiunque.
È semplicemente non precludersi opportunità per esplorare nuove strade.

Io la penso così...
Buona vita, Arianna.

domenica 11 febbraio 2018

Luci e Ombre

Ciao a chi ci legge.
Io e Mario Valentini ripetiamo l'esperienza di scrivere una storia a due teste...

Effettivamente questa è una storia che si perde nella notte dei tempi.
Quando il mondo era abitato dagli dei dell'Olimpo ognuno con la sua casa zodiacale, ognuno con le sue caratteristche e utilità.

Per comprendere bisogna ricordare che ogni Cavaliere zodiacale regge e sorregge una colonna del mondo.
Questo è necessario per mantenere gli equilibri e Indispensabile per garantire la giusta quantità di luce e ombra sulla Terra.

Il Padre Celeste ha da sempre un debole per I suoi Cavalieri ma essendo severo ama metterli spesso alla prova!
Dal canto loro, I Cavalieri sono affascinati da queste buffe creature che popolano la Terra.
Li considerano primitivi, ma gli uomini hanno sempre suscitato tenerezza nei Cavalieri tanto che alcuni hanno voluto concedere agli umani più meritevoli un pochino di sapere Divino.

Il Padre Celeste non era d'accordo ma alcuni Cavalieri avevano autonomamente deciso di interferire disobbidendo al volere Divino...
Fatto è che alcuni essere umani ricevettero molta sapienza dai Cavalieri che forse si erano fidati troppo.

Non subito ma dopo un primo momento in cui il genere umano sembrava degno di tale privilegio, alcuni uomini iniziarono a confabulare in gran segreto...
I Cavalieri volevano intervenire subito e stroncare quel movimento ribelle ma il Padre Celeste non era affatto d'accordo!

Obbligò I Cavalieri a non intervenire e vietò qualsiasi aiuto Divino agli esseri inferiori che invece di provare gratitudine per il loro sapere, si erano convinti di poter fare a meno di qualsiasi intervento Superiore.

I Cavalieri vedendo lo scempio con cui I loro prediletti si beffavano di regole Divine, decisero con il permesso del Padre Celeste di incaricare uomini valorosi di nascondere e difendere I segreti del Sapere Antico affinché altri uomini spregevoli non ne approfittassero...

È il tempo in cui nacque una doppia discendenza...di Luci e di Ombre...il Tempo dei Tempi!



Le battaglie che ne scaturirono sono oggi leggende epiche che narrano le gesta di grandi Eroi del passato, coloro I quali si sono distinti per saggezza e giustizia o per coraggio e audacia...
Abbiamo già detto che ora Loro fanno parte del firmamento Celeste così come gli esseri inferiori sconfitti sono confinati in sotterranee galere cosmiche, imprigionati in una vita senza battiti una specie di sonno vigile in cui possono auto alimentarsi con le brutture del nostro mondo.
Effettivamente il nutrimento non manca mai...

Nei tempi moderni si vocifera che le progenie degli uomini valorosi siano in allerta...sembrerebbe che qualche Ombra sia sfuggita al controllo!
C'è chi sostiene che il Padre Celeste ne abbia generosamente liberate alcune per testarne il pentimento e la redenzione....
Non tutte hanno obbedito...sembrerebbe che ci siano nuove rivolte in atto!

È così che è ricominciata una guerra tra le forze del bene e gli uomini spregevoli.
Questa volta la ribellione è stata presto soffocata, lo stesso Padre Celeste è intervenuto affinché non si perdesse il controllo del Mondo Superiore!
Ma sulla Terra queste informazioni non sono autorizzate ne tantomeno pubbliche.
Gli eredi della Luce operano in assoluto riserbo e in gran segreto...il silenzio è d'oro!

Nessuno sa chi siano ma si dice che compiano grandi gesta e combattano quotidianamente per il bene senza però comparire mai...
Si muovono nell'anonimato confortati dal senso profondo della missione che compiono e sicuri che la ricompensa sarà di gran lunga superiore alla fatica e alla sofferenza delle prove a cui sono sottoposti.
I Cavalieri li guidano e li proteggono, il Padre Celeste ispira I loro sentimenti più nobili e li conforta nei momenti di cedimento...

Le Ombre soffrono ad assistere spettatori di tanto Amore a loro precluso!
Fanno ciò che gli viene meglio, provocano uomini malvagi a compiere atti criminosi affinché loro possano nutrirsi del dolore causato e godono nel sapere che la loro punizione sarà condivisa con gli esseri umani malvagi.
Questo pensiero li fa star bene!
Odiano profondamente gli uomini poichè anche loro sono creature amate dal Padre Celeste...
È così che cercano di corromperne il più possibile, ne hanno necessità e poi ne godono profondamente!

I Cavalieri sono spesso increduli dinanzi a tanta stupidità, il Padre Celeste soffre ma spesso è mosso da forte ira!
Manda ammonimenti ma gli uomini sono accecati dall'arroganza...non vedono oltre...

Questo è il tempo della Luce ma bisogna meritarla...il buio è più sinuoso e facile da raggiungere!

Si dice che I Cavalieri abbiano avuto il permesso di svegliare molti Uomini Valorosi...si dice che fossero da tempo in attesa di poter intervenire...
Si dice che stessero aspettando una "chiave" che potesse liberare tanti Eroi da gabbie cosmiche dove le Ombre li avevano relegati...

Sembra che non fosse garantito il successo...
Si dice che la battaglia è stata spietata e che se non fosse stato per la volontà di alcune Ombre pentite, forse nemmeno avremmo potuto raccontare questa storia...incredibile!

Sembrerebbe che il Padre Celeste si sia commosso di quanto pentimento ha potuto vedere...tanto da farlo convincere che le Ombre potessero essere perdonate e riaccolte nel Mondo Superiore.

Si dice che adesso possano collaborare con I Cavalieri...
Sembrerebbe che l'equilibrio così si sia ristabilito...
È rimasto il problema degli uomini malvagi...sembrerebbe che sia compito delle Ombre porre rimedio...
Si dice che così voglia il Padre Celeste...
Si dice che non ci sia da stare troppo allegri...

Noi non sappiamo altro, abbiamo raccontato secoli di storia tramandata nella Luce e secoli di grandi gesta completamente sconosciute.

L'equilibrio del Cosmo ci dice che molto è stato fatto e molto ancora c'è da fare!

Ma questa è un'altra storia...forse la racconteremo...

Buona vita, Arianna e Mario.



sabato 3 febbraio 2018

il 7° chakras

Ciao a chi legge.
Questo è un racconto scritto a quattro mani con un amico virtuale di Twitter: Mario Valentini @orsamaggiore201.

Questa è la storia di Stefano un ragazzino di 10 anni abitante del Pianeta Prigione.

Stefano nella sua timidezza nascondeva un senso di estraniazione da una vita troppo ordinaria rispetto alla sua incredibile fantasia.
In effetti molto del suo tempo libero lo trascorreva nella biblioteca della scuola di cui era responsabile nella parte dei libri di fantascienza.
Li aveva trovato un volume intitolato l'Orsa Maggiore, che gli permetteva di esplorare mondi sconfinati e di spaziare nel tempo e nelle storie più incredibili.
Un capitolo in particolare lo affascinava...
quello sui viaggi astrali! 
Un sogno!
 Ah se avesse potuto farne uno anche lui!
La frenesia lo assaliva al solo pensiero...
Certo che il primo elemento indispensabile era avere un maestro yoga tutto per se!
Effettivamente I viaggi astrali possono essere compiuti esclusivamente utilizzando il 7° chakras chiamato anche della corona o dei mille petali!
Eh già! 
Stefano sapeva che per svegliare la coscienza doveva obbligatoriamene liberarsi di tutte le incarnazioni precedenti liberare tutte le anime utili per questo scopo e passaggio più pericoloso, passare attraverso il chakras della morte simbolica per riattivare la memoria primordiale.
Praticamente per scoprire chi lui fosse all'inizio dei tempi!
Solo il sognarlo lo faceva emozionare!
Aveva anche letto che era molto rischioso aprire il 7° chakras senza una guida spirituale saggia ed imparziale, avrebbe potuto perdersi nei ricordi delle vite precedenti o rimanere incastrato in nodi karmici di Esseri Superiori incontrati sul proprio cammino.
Sono Entità di Luce che mettono alla prova I viaggiatori astrali, affinché le motivazioni di questi spostamenti non siano mai basse e grette ma bensì siano positive e altruistiche.
Altrimenti gli Esseri Superiori non permettono il passaggio, confondono la via e la disseminano di pericoli e percorsi bui praticamente dei labirinti senza via d'uscita...una gabbia senza sbarre!

Stefano conosceva l'importanza degli allineamenti stellari e fremeva all'idea che a breve si sarebbe aperta la porta della Costellazione delle Bilancia...proprio la porta della morte!!!
Incredibile...l'equinozio d'autunno si avvicinava velocemente!

Un giorno in cui era particolarmente di fretta, sistemando velocemente I libri negli scaffali, si era imbattutto in un vecchio minuto e curioso nell'aspetto.
Stefano aveva chiesto come sempre, se avesse potuto essere di aiuto ma lo strano personaggio aveva risposto che era lui a dover fare quella domanda a Stefano!
Il ragazzino non capiva e aveva pensato fosse il caso di ripetere la domanda...ma il vecchio lo interruppe bruscamente!
Era in rappresentanza della saggia Costellazione della Bilancia la quale aveva mandato un Maestro di viaggi astrali a scegliere un giovane coraggioso che avrebbe dovuto unirsi ad altri valorosi combattenti, per tenere aperta la Porta della Morte, il tempo necessario affinché lo Scorpione potesse attraversarla trasformando l'essenza di ciò che avrebbe trovato sul suo cammino!
Compresi coloro che fossero riusciti ad aiutare la nuova Costellazione ad allinearsi!
Praticamente Stefano sarebbe passato dall'essere un ragazzino timido e annoiato a trasformarsi in un eroe di Galassie sconosciute ai più, ma riservate a coloro che avevano dato prova della loro tenacia e fedeltà!
Una Stella tutta per lui!
Senza di lui la Bilancia non avrebbe potuto concludere il suo ciclo e accogliere lo Scorpione!

Ovviamente accettò immediatamente...credeva di essere pronto!
Aveva letto e riletto tutte le regole e i vari passaggi ma la pratica fu tutta un'altra cosa...già!
1.000 petali da aprire forse 10.000, aveva perso il conto di quante vite precedenti vissute da lui stesso  e di quante anime aveva incontrato...molti Eroi Guerrieri Miti di tempi antichi.
Altrettanti erano stati gli incontri pericolosi e spiacevoli!
Anime nere bramose di rovinare il suo cammino o invidiose della sua tenacia o semplicemente spiriti spersi nelle trame della dimensione astrale che provavano a farsi traghettare da Stefano!
Se ne potrebbero scrivere dieci di libri!
Tutti di avventure incredibili!
Mondi fantastici!
Grandi personaggi!
Ma...non si può!
Stefano è tenuto al segreto della Vita!
La Sorgente stessa non permetterebbe che trapelassero questi racconti...non tutti sono degni di sapere.
I Maestri sanno che c'è chi ne approfitterebbe!
I Guardiani sono inflessibili e molto pericolosi.
Non è tollerato chi per un motivo o per un altro prova a eludere le regole, povero stolto chi pensa di passarla liscia!

Stefano è giovane e inesperto ma I Saggi lo amano e gli Eroi lo guidano e lo proteggono.

Cresce e con lui la sua forza e la sua saggezza.
Ogni tanto sbircia dal Cielo chi è che frequenta la sua libreria.
Spesso ripensa al suo percorso...incredibile!
Adesso lui è la Stella sull'aculeo dello Scorpione e fiero brilla ogni notte di cielo limpido.
Ascolta preghiere e sogni ancora non avverati.
Lui sa che solo I meritevoli avranno esaudite le loro speranze.
Quando viene permesso lui interviene...il resto è nella buona volontà e nel desiderio di credere che accompagnò anche lui!


Buona vita, Arianna e Mario.

lunedì 22 gennaio 2018

I miei primi 90.000

Ciao a chi mi legge.
Credo sia evidente la mia scarsa familiarità con I social.
Sono rimasta fossilizzata su Twitter, mi piace e credo mi rappresenti nella mia curiosità di essere informata e aggiornata in tempo reale.

Ho avuto la grandissima soddisfazione di fare domande a "profili" che rappresentato organizzazioni sociali o politiche oppure scientifiche e avere risposte esaurienti e semplici nella comprensione.
Mi piace moltissimo, credo sia veramente democratico.
Inizialmente da diffidente come sono, ho rivolto le domande pensando cadessero nel vuoto...invece sono stata smentita!
Quindi ho scoperto che posso interagire in modo diretto anche con quelli che riteniamo account inarrivabili.
Un potenziale tutto da scoprire.

Commento un pochino tutto e spesso in tono polemico ma cerco di essere costruttiva e mai offensiva e lapidaria.
Provo a ragionare con l'intelligenza artificiale sapendo che dall'altra parte ci sono persone vere e che forse hanno voglia come me di usare il web in modo corretto cioè per accrescere conoscenza e non per seminare zizzania o volgarità.

E poi, scrivo mini pensieri.
Piccoli bon bon poetici o presunti tali!

Ad ogni # corrisponde un argomento con cui si può esprimere un pensiero piuttosto che abbinarlo ad una fotografia...
Una rete che pesca un pò tutte le specie, per accontentate tutti I gusti e tutte le esigenze!

A nemmeno di un anno dal mio arrivo su Twitter inizio a trafficare con instagram...
Tanto per complicarmi la vita virtuale!
onestamente non mi è ancora chiaro il suo utilizzo ma non dispero;
sto imparando a postare foto di cui sono evidentemente appassionata anche se a livello amatoriale.
Mi è anche capitato di dare consigli sull'uso delle app, significa che sto gradualmente prendendo confidenza con il tablet!

Ma, come sempre c'è un ma...DRAMMATICO!

A quasi due anni dal suo acquisto, ho familiarizzato con questo modello ma...inizia a dare segni di cedimento!!!
Quindi a stretto giro sarò nella ingrata posizione di doverlo sostituire e ricominciare tutto da capo!!!
NON CI VOGLIO NEMMENO PENSAREEEEEEE!
Un incubo...ma cosi` è!

Forse un modello più recente mi faciliterà il lavoro o forse sparirò per sempre dai social e allora saprete il perchè!

Onestamente e di cuore ringrazio chi continua a seguirmi...io NON VI CAPISCO PROPRIO! :-)

Mi sento lusingata e gratificata.

Il resto verrà come sempre, un passetto per volta...come la vita vera.

Intanto e stavolta seriamente... buona vita!
Potrei non riuscire a trasportare su un nuovo tablet tutto l'accrocco che mi sono aperta su questo...finchè posso, resisto!

Un bacio, Arianna.

venerdì 19 gennaio 2018

galateo social


Ciao a chi mi legge.
Il titolo dice molto ma non tutto.
E' un'ipotesi azzardata? Si può redigere un codice di comportamenti opportuni da praticare sui social?
Personalmente credo sia indispensabile per diversi motivi.
Anzitutto occorre ricordarsi che rimane tutto scritto e quindi e' auspicabile non doversi vergognare o pentire di ciò che pubblichiamo o commentiamo.
Io penso sempre che se dovessero scorrere le frasi scritte da me una dopo l'altra potrei ridere a crepapelle o imbarazzarmi degli errori di ortografia ma non mi dovrei pentire di eventuali volgarita' o insulti o peggio.
Effettivamente scrivo pensando che potrebbe leggermi anche mio figlio o un vicino di casa piuttosto che un eventuale datore di lavoro...magari un fidanzato!!!

I ragazzi assorbono dal nostro esempio e da quando ho il blog, mio figlio si sta impegnado nei temi scritti piuttosto che partecipare al giornalino della scuola, si sente gratificato dal rileggere un compito ben fatto ma che soprattutto lo rappresenta nei pensieri e nelle opinioni.

L'educazione non e' fatta solo di regole ma anche di gentilezza e garbo nel saper interagire con sconosciuti che condividono interessi comuni ai nostri oppure prendere parte ad un dibattito senza dover offendere pur di avere ragione o l'ultima parola.
Non conosciamo la sensibilita' di chi e' dall'altra parte dello schermo quindi e' preferibile essere cauti per non ferire magari anche involontariamente.
Sarebbe una gran bella rivoluzione culturale!
I cafoni e volgari o I prepotenti e gli attaccabrighe sarebbero isolati...sai che frustrazione!

Spesso rileggo I miei scritti in cerca di orrori ortografici e ne trovo tantissimi, ho anche corretto alcune frasi molto polemiche non cambiandone il senso ma ho moderato il tono, meno accusatorio.
Credo sia più rispettoso sia per chi legge che per la fluidita' del testo.

Siamo un po' come il bar in piazza ci si affaccia per vedere chi c'e' e volendo si scambiano chiacchiere informazioni o opinioni, solo che qui lo facciamo su scala mondiale e per iscritto che e' ancora più impegnativo.
Il senso di condivisione e' indispensabile.
Quindi ciò che si pubblica sappiamo già che sara' condiviso, anche le cose più intime e personali possono essere gradevoli e di grande stile.
Gli anni passano e come I tatuaggi I nostri scritti racconteranno la nostra storia quando saremo più vecchi!
Pensiamo alla possibilità di poter rileggere tutto tra venti anni...io ne avro' superati 60! 
Forse saro' nonna!
Fra 40 anni mio nipote potrebbe essere curioso di rileggere I miei pensieri per conoscermi meglio...troverebbe le orme del mio percorso, le mie idee di oggi proiettate nel futuro...una grande responsabilità a pensarci.

In conclusione volevo esternare questa riflessione perche' secondo me e' sottovalutata.
La scelta rimane personale e insindacabile pero' se ancora vogliamo chiamarla civiltà, bisogna rimanere entro certi limiti del buongusto.

Buona vita, Arianna.

lunedì 8 gennaio 2018

I miei primi 80.000

Ciao a chi mi legge.
Inizia a diventare Imbarazzante...
leggete troppo e troppo velocemente non riesco a far succedere nulla di clamoroso da poter raccontare!
La realta' e' molto semplice, continuo un giorno dopo l'altro a conquistare la mia indipendenza.
Ormai per me e' diventata un'ossessione.
Ho le idee chiarissime su ciò che desidero, talmente precise che con molta probabilita' sto scartando possibilità che valeva la pena di tentare.
Ma non ho più voglia, intendo di accontentarmi...non ho più stimoli ad avere mezze misure.
Amo I compromessi penso siano intriganti mi piace il contrattare deformazione professionale dovuta alla casalinghitudine.
Ma le cose a meta' non hanno più sapore.
Peferisco rischiare un po' e costruire le opportunita' che mi danno stimoli piuttosto che cedere a false illusioni che mi lascerebbero con l'amaro in bocca.
Le relazioni umane amorose e amichevoli o uno scritto non possono essere un ripiego, possono rappresentare un passaggio della vita ma mai un aggrapparsi per non doverci più pensare, per mettere un'altra tacca ai doveri assolti!
In effetti spesso sopiamo le passioni, spegnendo un pochino anche noi stessi...

Finche' non trovero' ciò che e' compatibile col mio modo di pensare continuero' a scrivere di argomenti che mi ispirano e ad approfondire l'animo maschile grazie a quei valorosi che hanno il coraggio di confidarmi I loro pensieri più intimi.
Sono molto pazienti e rispondono a mille domande.
Questo cerco...autenticità!
Mi appaga moltissimo, cosi` come mi lascio "avvicinare" dal sesso forte indagando sul nuovo metodo di approccio col gentil sesso cosi` scrivo e pubblico non per convenienza ma per soddisfazione personale.
Devo ammettere che incuriosisco entrambi gli elementi nominati, ma sono un pochino forastica e quindi mi pongo in modo aggessivo per coprire una timidezza di fondo.
Dicevo che più sperimento, più capisco me stessa e cosa cerco nella quotidianità.
Sicuramente non ho voglia di situazioni ambigue ne di correre dietro illusioni, non ho più il fiato...
Mi piacerebbe la concretezza anche di poche semplici regole ma certe!
In effetti sono cosi` anche come madre, molto permissiva e rispettosa della natura dei miei figli, parlo con loro di quello che ritengo giusto per la loro eta' e li accontento il più possibile, ma...le poche regole sono insindacabili.
Sono ferrea e inamovibile, lo studio l'educazione, l'igiene, il rispetto in generale.
Il resto...dipende, come sempre da tanti fattori diversi.
Forse superare i 40 comporta veramente un giro di boa che lascia alle spalle il superfluo portando solo il necessario.
Spesso mi dicono che non concedo il  tempo sufficiente...effettivamente e' vero ma semplicemente perche' credo sia un bene preziosissimo che non voglio più sprecare ne far sprecare ad altri.
La mia e' una forma di rispetto e di gentilezza mentre viene scambiata per intransigenza.
Sono molto schietta e spesso disturba ma per me e' una forma di comunicazione indispensabile.
Suppongo che chi mi chiede qualcosa voglia una risposta onesta non falsa, quindi educatamente esprimo ciò che penso.
L'ipocrisia e la falsita' le trovo deprimenti e evito il più possibile di utilizzarle.
Se sono a contatto con personaggi saccenti le uso come arma di difesa e per accorciare l'agonia dell'incontro.
Che dire...siamo a quota 80 mila e un anno fa non credevo possibile di suscitare curiosita' o interesse; tanto da smettere per svariati mesi di pubblicare.
Anche oggi alterno giorni di entusiasmo a giornate in cui vince la sensazione di scoraggiamento. 
Pero' e' anche da ammettere che non ho aperto facebook piuttosto che utilizzare spazi editoriali e virtuali che mi sono stati proposti!
Non e' per essere presuntuosa ma per realizzare un desiderio di rivalsa.
Vorrei prendermi questa enorme rivincita su tutti gli errori della mia vita.
Una volta tanto invece di inseguire essere "desiderata" ovvero essere esattamente ciò di cui c'e' necessita' in una tal situazione...
Sarebbe un riscatto assoluto!
Traguardo molto difficile ma non impossibile.
Probabilmente ho scelto la strada più lunga o forse un vicolo cieco...non so.
Nel frattempo prendo coraggio fiducia e sicurezza in me stessa e vinco la timidezza di espormi.
Il resto se ci sara' mi verra' a cercare, altrimenti io ho dato il meglio e sono abbastanza soddisfatta.

Se cambio idea vi informo come sempre!
Non amavo Twitter eppure da mesi e' l'unico social che uso!
Quando la prima impressione e' errata...si fa sempre in tempo a ricredersi e cambiare opinione!

Buona vita, Arianna.